“Situazione abitativa drammatica, troppi morosi incolpevoli”

MESSINA – Una proposta di deliberazione impegna l’Amministrazione comunale ad aderire alla Settimana nazionale “Sfratti zero” e convocare un tavolo per la pianificazione e il reperimento di risorse da destinare alle politiche della casa.

L’istanza è firmata dal consigliere comunale Alessandro Russo, il quale evidenzia che “Messina vive una situazione abitativa drammatica e sul proprio territorio persiste una forte precarietà alloggiativa, dovuta alla insufficienza di politiche abitative pubbliche capaci di rispondere al fabbisogno reale dei cittadini”. Ed aggiunge che “tale situazione è aggravata dalla storica mancanza di alloggi da destinare all’edilizia di risanamento (ex legge regionale 10 del 1990)”.

“Disagi aumentati vertiginosamente per la crisi economica”

A ciò va aggiunta “la
crisi economica, che ha provocato l’aumento vertiginoso degli sfratti per
morosità e della precarietà abitativa”.

Secondo gli ultimi dati
disponibili Adusbef, nel 2014 nella sola città di Messina sono stati eseguiti
450 pignoramenti, con un incremento del 3,22% rispetto all’anno precedente. Gli
alloggi popolari presenti nel capoluogo, inoltre, sono assolutamente
insufficienti rispetto alla domanda e al fabbisogno.

“Sospendere gli sfratti per morosità e sgomberi”

Russo impegna sindaco e
Giunta ad attivarsi “presso il Governo al fine di ottenere una sospensione
degli sfratti per morosità e degli sgomberi”. Ad avviso del firmatario della proposta “La
Giornata nazionale Sfratti zero che dal 2012 si celebra ad ottobre, è anche
occasione per un confronto e un dibattito che veda coinvolto l’intero Consiglio
Comunale per approfondire una tematica troppo spesso lasciata ai margini ma che
investe la vita di decine di famiglie nel Comune di Messina e che
inevitabilmente se non affrontato adeguatamente ha delle pesanti ricadute
sull’attività amministrativa”.

“La proposta di
delibera, che ho elaborato grazie all’importante contributo documentale della
Unione inquilini di Messina – conclude il consigliere Russo – chiede infine di
convocare a breve un Tavolo per comprendere quanti immobili inutilizzati
esistano, di patrimonio comunale, e come possano essere impiegati per le
famiglie che sono morose incolpevoli, sfrattate e con grave disagio
alloggiativo”.

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