Catania – Venerdì 20 giugno, 2025 – ore 16:30 Aula Coppola – Comune di Catania

Il Piano Urbanistico Generale (PUG) è lo strumento attraverso il quale si governa il territorio, disegnando gli spazi dentro cui svolgere le funzioni e le attività della città. Un disegno sbagliato può mettere la città su una traiettoria di sviluppo inadatta alle sue caratteristiche e aspirazioni.

Prosegue il ciclo di incontri pubblici promossi da Officina Democratica PD Catania dedicati al “Piano Urbanistico Generale (PUG)”. Il quarto appuntamento, in programma venerdì 20 giugno, 2025, dalle ore 16:30, presso l’Aula Coppola del Comune di Catania, sarà focalizzato sulla “Circoscrizione Catania Centro”.

L’iniziativa vuole offrire un momento di confronto aperto tra cittadinanza, tecnici, amministratori e associazioni sui temi legati al futuro urbanistico e sociale della città, con particolare attenzione alla “vivibilità”, alla “sostenibilità urbana” e alla “partecipazione democratica”.

Ad aprire i lavori sarà Saro D’Agata, in rappresentanza di Officina Democratica. A seguire, interverranno:

– Ing. Biagio Bisignani, Direttore URBaMET del Comune di Catania, con un aggiornamento tecnico sullo stato del PUG;

–  Mario Caruso, architetto e osservatore delle trasformazioni urbane locali;

– Nino Bellia (Osservatorio Urbano, Laboratorio Politico), con un focus sulla cittadinanza attiva e la progettazione partecipata;

– Mario Spampinato (Volere la Luna), con una riflessione critica sul modello di sviluppo urbano attuale;

– Giulia De Iorio, segretaria del Circolo PD Catania Centro, promotrice dell’evento;

– Igor Nastasi, sul tema della “governante” e dell’inclusività nei processi decisionali.

L’incontro si propone di aumentare la consapevolezza pubblica sul nuovo PUG e le sue ricadute sui quartieri centrali; favorire una rete di confronto tra istituzioni, società civile e politica per costruire una Catania più equa e sostenibile.

Questo ciclo di incontri – dichiara di Giulia De Iorio – nasce dall’esigenza di aprire spazi reali di confronto tra cittadini, amministratori e tecnici. Parlare del PUG non significa solo discutere di urbanistica, ma immaginare insieme la città che vogliamo: più accessibile, più giusta, più vicina alle persone. Officina Democratica vuole essere uno strumento di partecipazione concreta, non solo un luogo di elaborazione politica aperto a tutte e a tutti.”Ingresso libero. Dibattito finale aperto al pubblico.    

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