Il centro commerciale Conforama di Riposto, inaugurato nel 2000 e fiore all’occhiello dell’imprenditoria locale, sta attraversando una fase di crisi gestionale . Dopo anni di cambi gestionali e difficoltà economiche, l’insegna nazionale, la scorsa estate, ha avviato un piano di riorganizzazione del personale che, negli ultimi mesi, sta generando forti tensioni con i sindacati.
La Uil Tucs denuncia che i vertici di Conforama stanno attuando una strategia per ridurre il personale, costringendo i lavoratori ad accettare trasferimenti in sedi lontane, soprattutto nel Nord Italia. Questi trasferimenti, definiti “unilaterali e coattivi”, stravolgono la vita dei lavoratori e delle loro famiglie, portando molti di loro a rinunciare al posto di lavoro.
Secondo il sindacato sono in atto “licenziamenti mascherati”, in assenza di alternative sostenibili. La situazione ha creato un clima di paura e incertezza tra i dipendenti, alcuni dei quali, impiegati nelle sedi commerciale di Melilli, Belpasso e Riposto, hanno già ricevuto la disposizione di trasferimento.
La Uil Tucs, con il segretario regionale Giovambattista Casa e il funzionario Sergio Romano, ha espresso forte preoccupazione per la condotta aziendale, che sta deteriorando le relazioni sindacali. I sindacati chiedono un intervento immediato per tutelare i posti di lavoro e garantire condizioni dignitose per i lavoratori.