Gli eventi alluvionali estremi dello scorso novembre e gennaio, hanno provocato danni ingenti al territorio jonico etneo. Epicentro dei maggiori disagi il lungomare Pantano e il borgo di Torre Archirafi.
Nei giorni scorsi sono stati finalmente eseguiti alcuni importanti interventi di messa in sicurezza. A cominciare dal ripristino di un tratto di muretto, sprofondato a causa delle intense piogge, con fondi finanziati dalla Protezione civile. Il tratto di marciapiede è stato riaperto al transito pedonale. Mentre, dopo numerose segnalazioni, sono stati ripristinati gli steccati in legno divelti dalle mareggiate nell’area fitness di Torre Archirafi, all’interno della quale, a breve, prenderanno il via i cantieri finanziati dalla Regione.
Nel contempo, al fine di mitigare i rischi nei punti più critici della pista pedo-ciclabile tra Riposto e Torre, nei varchi, compresi quelli creatisi in corrispondenza del muretto che separa la spiaggia dal marciapiede, sono stati collocati paletti dissuasori con finalità di sicurezza. Tuttavia, resta ancora da affrontare la questione del decoro delle spiagge. Diversi tratti del litorale sono tuttora ricoperti da uno strato di materiale ligneo trasportato dal mare, mescolato a rifiuti di vario genere, non restituendo una buona immagine di un’area a forte vocazione turistica.