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Il sindaco di Giarre, Leo Cantarella, ha convocato una riunione urgente con i sindaci del distretto sanitario per venerdì prossimo, alle 10:30, in municipio. Al centro del confronto, la proposta dell’Asp sulla rimodulazione della rete ospedaliera dell’Area Metropolitana di Catania, che prevede un ridimensionamento del Sant’Isidoro.

La proposta dell’Asp prevede il mantenimento dei posti letto di Medicina e Geriatria e degli attuali servizi (Radiologia, Laboratorio analisi), ma prevede solo posti letto di day hospital e day surgery per l’area chirurgica ambulatoriale (chirurgia generale minore).

A destare maggiore preoccupazione è la ricollocazione dei posti letto ordinari di Chirurgia generale e Ortopedia presso l’ospedale Dea di primo livello di Acireale. Una decisione che, secondo il sindaco Cantarella, depotenzia fortemente l’offerta sanitaria del Sant’Isidoro.

Alla riunione è stato invitato anche il neo deputato all’Ars, Santo Primavera, affinché possa farsi portavoce delle istanze del territorio presso le istituzioni regionali.

Il sindaco Cantarella ha espresso la necessità di una strategia condivisa tra tutti i sindaci del distretto per contrastare il paventato ridimensionamento dell’ospedale. L’obiettivo è tutelare il diritto alla salute dei cittadini e garantire un’adeguata offerta sanitaria nel territorio.

La proposta dell’Asp prevede anche l’incremento dei posti letto di Riabilitazione, utilizzando gli spazi resisi liberi dalla ricollocazione dei posti letto chirurgici e ortopedici. Un aspetto che, seppur positivo, non compensa la perdita di importanti reparti.

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