L’alluvione dello scorso 13 novembre ha lasciato profonde ferite sul territorio di Giarre. A seguito di una minuziosa ricognizione, i tecnici comunali hanno stimato in 4.520.000 euro i costi per ripristinare i danni causati dall’evento calamitoso. La relazione, già inviata alla Protezione Civile regionale, descrive un quadro preoccupante.

Le strade sono tra le strutture più colpite. Oltre trenta arterie necessitano di interventi urgenti, con particolare riferimento a via Foscolo e via Ungaretti, dove il manto stradale è stato letteralmente divelto. Anche la rete fognaria ha subito danni ingenti, con tratti ostruiti e collassati. Diverse scuole e edifici pubblici, tra cui la caserma dei Carabinieri e gli uffici del Giudice di Pace, hanno riportato infiltrazioni d’acqua.

Il sindaco e l’amministrazione comunale si sono attivati per fronteggiare l’emergenza, ma la portata dei danni richiede un impegno economico e operativo notevole. La Protezione Civile regionale è stata già allertata e si attende un intervento urgente per sostenere il Comune di Giarre nelle operazioni di ripristino.

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